In Italia ci sono diversi dolci dalle origini ben definite, poi esportati anche in altre regioni. Facciamo l’esempio della pastiera napoletana, dei cannoli siciliani, dei maritozzi romani, solo per citarne alcuni. C’è invece un dolce la cui paternità è contesa fra diverse regioni settentrionali e centrali, talmente buono che ha conquistato tutto il Paese. Stiamo parlando del tiramisù, una delizia che non ha confini!
Da Nord a Sud dello stivale, questo dolce che si tramanda di generazione in generazione è uno fra i più amati. Molti di voi avranno fra i ricordi dell’infanzia l’immagine della propria nonna o mamma alle prese con la preparazione di questo dolce dagli ingredienti semplici, ma estremamente gustoso. Vediamo insieme le caratteristiche di questa prelibatezza che conosciamo da sempre.
Una ricetta in continua evoluzione
A partire dalla ricetta base che è rimasta immutata, nel tempo sono state sperimentate nuove e invitanti varianti. Pensiamo al tiramisù alle fragole, ai frutti di bosco, alla nutella (oppure con l’aggiunta di scaglie di cioccolato alla crema), al pistacchio, alle albicocche, alle fragole con crema di limoncello, solo per citarne alcuni.
Ne esistono versioni preparate con l’orzo o con il latte al posto del caffè, adatte ai più piccoli, oppure con formaggi spalmabili vegetali, al posto del mascarpone, per far gustare questo dolce anche a chi è allergico al latte. Le varianti sono talmente tante che c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Qui ci soffermeremo sulla preparazione del tiramisù seguendo la ricetta classica. Partendo da questa, variando alcuni ingredienti potrete sperimentarne di nuove e sfiziose.
Tiramisù classico
Gli ingredienti per preparare il tiramisù tradizionale sono semplici, ma una cosa fondamentale è che le uova siano freschissime perché questo dolce non va cotto.
Ingredienti:
– 300 gr di savoiardi
– 4 uova
– 500 gr di mascarpone
– 100 gr di zucchero
– caffè alla moka (300 gr)
– cacao amaro in polvere da cospargere sulla superficie del dolce.
Preparazione
Dopo averli separati dagli albumi, montate i tuorli con le fruste elettriche. Mentre li montate, aggiungete metà del quantitativo di zucchero previsto fino a ottenere una consistenza schiumosa. Aggiungete un cucchiaio alla volta di mascarpone, sempre utilizzando le fruste elettriche. Mettete da parte la crema ottenuta, cercando di resistere alla tentazione di assaggiarla… A questo punto pulite le fruste e usatele per montare a neve le chiare, aggiungendo gradualmente lo zucchero rimasto. Unite un po’ alla volta gli albumi montati al composto preparato precedentemente, mescolando delicatamente con un cucchiaio. Otterrete così quella crema deliziosa che rende questo dolce irresistibile!
Cospargete di crema il fondo di una pirofila, adagiatevi sopra i savoiardi dopo averli leggermente inzuppati da entrambi i lati con il caffè (addolcito con circa un cucchiaio di zucchero). Ripetete lo stesso procedimento creando un altro strato. Stendete di nuovo la crema sui savoiardi e infine, usando un passino, spolverizzate la superficie di cacao amaro. Coprite il dolce con la carta di alluminio e mettetelo in frigo per circa due ore, al termine delle quali avrà raggiunto la consistenza adatta per essere mangiato e deliziare il vostro palato e quello dei vostri amici e parenti.
Al ristorante Le tre zucche, al termine di un pasto a base di piatti della tradizione culinaria romana e non solo, potrete gustare un goloso tiramisù preparato con le freschissime uova della “Fattoria Cupidi”. Vi aspettiamo!
Per prenotazioni contattateci allo 06.5560758.
Autore: Marilena Giovinazzi (Growell)